347 c.p. si differenzia dall’abuso d’ufficio, in quanto, il secondo si riconduce alle funzioni d’ordine pubblicistico affidate all’agente, mentre il primo presuppone l’usurpazione di funzioni pubbliche in occasione d’attività proprie di una funzione del tutto estranea alal sfera d’attribuzione del soggetto. In particolare, la condotta può concretizzarsi in una omissione https://www.reatipenali.com/reato-aberrante-studio-legale-avvocati.html